02 marzo 2009

INAUGURATO IL PIAZZALE ANTISTANTE LA CHIESA DI SEPICCIANO.


Piedimonte Matese. Sono stati inaugurati nella frazione Sepicciano della Città di Piedimonte Matese, domenica 1 Marzo 2009, con inizio alle ore 11.30, subito dopo la celebrazione eucaristica, i lavori di riqualificazione urbanistica di un sito altamente degradato, contiguo al tempio ove si venerano San Marcello e San Michele Arcangelo: i titolari della Chiesa parrocchiale di Sepicciano stessa. Presenti alla cerimonia, officiata dal Parroco di Sepicciano don Salvatore Zappulo, accanto ad un folto pubblico (nella foto), il Sindaco Avv. Vincenzo Cappello,il quale ha ricordato che l’opera si inquadra in un ventaglio più ampio di iniziative che l’Organo Esecutivo dell’Amministrazione comunale ha approvato da tempo per riqualificare il degradato tessuto urbano della sua unica e popolosa frazione, l’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, Dott. Attilio Costarella, il Presidente della Comunità Montana zona del Matese, Dott. Fabrizio Pepe, l’Assessore alla P. I. e Cultura, Prof. Costantino Leuci, e i Consiglieri Ing. Domenico Ferraiolo e Alfredo De Rosa, quest’ultimo, originario della frazione, che, insieme all’Assessore Costarella, ha caldeggiato l’importante iniziativa. Nei prossimi mesi, ha ricordato l’Assessore Costarella, si cercherà di dare il via alla restante parte del restailyng urbanistico programmato sempre a Sepicciano, pur nelle attuali ristrettezze economiche, onde favorire le relazioni antropiche e ludico-ricreative.

Pietro Rossi

SCATTANO I CONTROLLI MIRATI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, I CITTADINI DISTRATTI SARANNO MULTATI.


Piedimonte Matese. Non se l’aspettavano. O almeno non così presto, a pochi giorni dai pubblici avvisi dell’Assessorato all’Ambiente. Ieri mattina alcuni abitanti del centro matesino sono rimasti sorpresi quando hanno visto controllare i sacchetti di rifiuti, lasciati sotto casa per la raccolta, da un gruppo di due vigili urbani, due dipendenti del Comune di Piedimonte e due dell’ex Consorzio CE/1, in un blitz per la verifica sul rispetto delle norme della differenziata. Un’attività di ispezione predisposta dall’amministrazione comunale del sindaco Vincenzo Cappello di concerto con l’ex Consorzio CE/1, resasi necessaria alla luce del mancato rispetto da parte di molti cittadini delle norme basilari per il servizio. E così, nel primo mattino il gruppo coordinato dal funzionario comunale Giovanni Pannone ha svolto due giri di osservazione per le strade della città, controllando e aprendo i sacchetti, e in caso di irregolarità (esposizione della tipologia di rifiuti errata secondo il calendario, o una selezione non corretta) ha rimproverato e sensibilizzato i cittadini, ribadendo loro l’importanza di seguire le norme della differenziata. In qualche caso sono stati fatti anche dei verbali. L’amministrazione di Cappello punta molto su questo servizio, che pian piano si è affermato nel capoluogo matesino, e che ha reso sensibilmente la città più pulita. La scarsa attenzione dei cittadini nel seguire le regole crea però notevoli problemi nello smaltimento, in particolar modo per l’umido e l’indifferenziato, contribuendo ad incrementarne i costi. Non si tratta perciò soltanto di una questione morale del rispetto delle norme, ma anche e soprattutto di favorire una gestione ottimale del servizio ed evitare inutili sprechi. Era dunque prevedibile che sarebbero state messe in moto attività di monitoraggio più attente e rigidi provvedimenti. Il blitz del gruppo di controllo è arrivato difatti a pochissimi giorni dall’affissione dell’avviso con il quale l’assessorato retto da Giuseppe Riselli (nella foto) rendeva nota la consapevolezza del frequente mancato rispetto delle regole della differenziata relative ai giorni di raccolta, ai sacchetti utilizzati e alle modalità di selezione, e nel quale sottolineava come “solo una collaborazione più attenta e diffusa può portarci a migliorare ancora un servizio essenziale per la qualità della vita e ad avviare anche un contenimento dei costi a carico di tutti noi”; l’avviso informava poi su eventuali sanzioni. Detto, fatto: dopo quattro giorni sono scattati i primi controlli, e i cittadini colti sul fatto sono stati strigliati e ammoniti per bene. L’assessore all’ambiente Riselli si è mostrato soddisfatto dell’andamento della raccolta differenziata: “tutto sta procedendo davvero bene, anche se alcuni cittadini ancora trascurano le norme da seguire”, ha spiegato Riselli “il servizio per gli ingombranti funziona e daremo ai cittadini l’opportunità di avere uno sconto sulla Tarsu tramite l’installazione dei composter nel giardino domestico. Per tutto questo però è necessaria la collaborazione di tutti”.


Michele Menditto

Boschi ai privati, convegno riuscito.


RUVIANO. Allo scopo di approfondire le tematiche inerenti la conoscenza e le peculiarità del patrimonio boschivo di Ruviano, nonché le modalità più efficaci di gestione e valorizzazione di tali beni appartenenti alla comunità, nel tardo pomeriggio di giovedì 26 febbraio, presso la sala consiliare del comune di Ruviano, si è tenuto un interessante convegno sul tema “Ambiente e Territorio”. L’iniziativa pubblica è stata fortemente voluta dal Pd e dall’amministrazione comunale di Ruviano. Hanno partecipato fattivamente all’evento il sindaco di Ruviano Roberto Cusano, la segretaria della locale sezione Pd Marcella Fazzone, la delegata provinciale Pd Marina Di Sorbo e Filippo Coppola della locale sezione Pd. Numerosi cittadini e amministratori hanno partecipato all’iniziativa, nel corso della quale si è parlato della promozione di una corretta gestione delle zone boschive, evidenziando le problematiche relative alla gestione del territorio attraverso politiche condivise tra le varie autorità preposte allo specifico compito. Nel corso dell’incontro è stato prospettato in particolare di affidare la gestione dell’ampio patrimonio boschivo ruvianese a società esterne, affinché se ne garantiscano la tutela e la fruizione, anche a scopi turistici. Secondo Giovanni Cusano, esponente dell’esecutivo provinciale Pd, “il convegno di giovedì scorso è stato un’utile occasione per fare chiarezza su tutta la vicenda, è evidente che le polemiche di alcuni contro questa iniziativa sono solo strumentali. Penso che l’iniziativa del Pd e dell’amministrazione sia corretta è finalizzata alla conservazione e alla difesa del patrimonio boschivo di Ruviano”.


Fonte:teleradionews