Parte il progetto microcredito per il lavoro, iniziativa di solidarietà voluto dal Cardinale Crescenzio Sepe (nella foto) per aiutare disoccupati e persone rimaste senza lavoro che hanno un’idea progetto da realizzare ma non dispongono delle necessarie risorse finanziarie.Sarà il Cardinale Sepe ad illustrarne le finalità nel corso della conferenza stampa che si è tenuta venerdì 25 settembre 2009 alle ore 11.30, nel Salone delle Conferenze del Palazzo Arcivescovile.Dell’articolazione dell’iniziativa e delle modalità per richiedere ed ottenere il finanziamento si occuperà il comitato scientifico nelle persone del Prof. Sergio Sciarelli, del Dott. Carlo Borgomeo e dell’Ing. Sergio Scapagnini. Il Dott. Alessandro Cataldo, Direttore generale UniCredit Banca di Roma, e il Dott. Maurizio Maddaloni, Consigliere di Confidi Pmi, evidenzieranno il ruolo e l’intervento operativo dei rispettivi istituti che hanno sottoscritto apposita convenzione con l’Arcidiocesi attraverso la Fondazione “In nome della Vita O.N.L.U.S.” che è presieduta dal Prof. Sergio Sciarelli e che per volere del Cardinale è stata costituita per coordinare e sostenere le specifiche iniziative progettuali di solidarietà, come lo stesso progetto Microcredito, la Casa di Tonia, il Giardino d’Infanzia.Mons. Gennaro Matino, Vicario Episcopale per le Comunicazioni, introdurrà la conferenza stampa alla quale prederanno parte Mons. Gaetano Romano, Vicario Episcopale per la Carità, il Dott. Guido Palescandolo, Responsabile segmento Piccole Imprese Ubdr, il Dott. Pierpaolo Tempestini, Direttore commerciale Campania Ubdr e il Dott. Giorgio Nocerino, Responsabile piccole imprese Campania Ubdr, che seguiranno le attività operative per l’erogazione dei crediti. Saranno presenti, altresì, il Dott. Renato Cipollaro de l'Ero, Direttore Operativo del Fondo Spes ed i membri dei diversi organismi della Fondazione.Si ritiene utile ricordare che i finanziamenti saranno erogati a tasso zero perché gli interessi saranno sostenuti dal Fondo SPES (Sviluppo Pastorale Economia Solidale) costituito dal Cardinale Sepe, che come da Lui stesso annunciato nei mesi scorsi ha dato il via alla raccolta delle necessarie risorse finanziarie contribuendo con uno stanziamento di 50.000 Euro e la sua retribuzione di un anno, attesa la dolorosa e difficile situazione economico-finanziaria e lavorativa nella quale vive e soffre tanta parte della nostra gente, che chiede lavoro ed opportunità di reddito.L’iniziativa e l’implicito appello dell’Arcivescovo di Napoli non sono rimasti inascoltati e, infatti, In questi mesi si sono aggiunti ulteriori contributi mentre tanti altri ancora sono stati preannunciati.
Mimmo Russo