PIEDIMONTE MATESE. L’ente Parco Regionale del Matese, dopo il successo degli scorsi anni, partecipa alla Mostra d’Oltremare di Napoli alla manifestazione Parchinmostra 2009 per promuovere il territorio del Matese e i suoi punti di forza. Il Matese, un territorio unico per le sue bellezze naturali, incastonato in un paesaggio affascinante, in cui si specchiano due tra le più interessanti vette del Parco, il Monte Miletto e la Gallinola, il Lago del Matese è assolutamente splendido. Esso si raccoglie nel fondo di una grande fossa, lunga otto chilometri e larga poco meno di due, ai piedi delle alte vette circostanti ed è alimentato dalle acque derivanti dallo scioglimento delle nevi del Miletto e della Gallinola e da sorgenti, alcune delle quali sono perenni. Di notevole importanza e d'altrettanta bellezza naturale sono i laghi di Gallo e di Letino, realizzati dalla Società Meridionale di Elettricità sbarrando il corso dei fiumi Lete e Sava e vengono ancora oggi utilizzati per scopi idroelettrici . Prima che fosse costruita l'alta diga il fiume Lete si inabissava nel profondo e straordinario inghiottitoio del Caùto e, durante la primavera, le sue acque formavano un vasto lago che straripava, come una cascata, nell'erta e sassosa Valle delle Ravi. Le acque dei due laghi ospitano trote, tinche, persici e anguille. Tutto l'anno, ma soprattutto nei periodi estivi, sono presenti numerosi uccelli acquatici, come marzaiole, germani reali, folaghe.
Pietro Rossi