Alife. Una vittoria sonante, con 16 amministrazioni comunali sbugiardate da un singolo cittadino. Con la Provincia che, nel giro di meno di un mese, ingiunge ai Comuni di disattivare gli impianti autovelox inadeguati. Una battaglia che continua, però. Perchè dietro l'angolo, in assenza di fatti come quelli accaduti in Lombardia, dove le Fiamme Gialle sono salite fin sui pali dei photored e delle altre apparecchiature illegali per oscurarle, qui i cittadinii saranno costretti a far valere, ogni volta, i propri motivi di opposizione contrastando le sanzioni i che i Comuni continueranno probabilmente a irrogare. Uno scandalo di portata colossale, per il quale attendiamo l'intervento deciso e immediato del prefetto Ezio Monaco, dopo l'annuncio delle settimane scorse della regolamentazione degli impianti. Ma andiamo per ordine. Assegnando, virtualmente, al signor Vincenzo Santagata, che ci ha scritto oggi una lunga mail, il Premio di Cittadino dell'anno. Questa la sua mail del 9 novembre. Santagata scrive a proposito della macchinetta installata a Castel Morrone. "In tema di Autovelox, senza entrare nel merito delle questioni relative- alle reali motivazioni della installazione di tali apparecchi, spesso nate più per incrementare le disastrate casse degli Enti interessati che per tutelare la sicurezza degli utenti della strada; - agli echi nazionali di esiti di indagini della Magistratura dalle quali emerge di tutto, da apparecchi truccati a connubio tra amministratori pubblici e appaltatori del servizio di rilevamento di infrazioni al Codice della Strada;- alle continue notizie riportate dagli Organi d'Informazione circa gli innumerevoli casi di annullamento, per vizi ed illegittimità nell'attività di rilevamento delle presunte infrazioni, dei verbali elevati a carico di cittadini costretti, per tutelarsi, a lunghi e costosi ricorsi in sede legale, prescindendo dalle predette questioni ed alle tante altre che fanno da corollario alla tematica, a voler porre l'attenzione sull' Autovelox installato nel Comune di Castel Morrone, al Km 36+300 della Strada Provinciale 336 (Nei pressi del Palamaggiò), salta subito all'occhio che in prossimità di detto apparecchio sono posizionati, a distanza di pochi metri due cartelli di limite di velocità. Il primo indica 70 Km/h, il secondo 30 km/h. Ciò, ovviamente in entrambi i sensi di marcia. Perchè due diversi limiti di velocità proprio nel tratto di strada sottoposto a controllo di autovelox ?Quale dei due limiti deve essere rispettato ?Come comportarsi in presenza di notifica di Verbale di violazione del Codice della Strada per eccesso di velocità nel caso e nel tratto di strada specifico ? Quale destinatario di un Verbale di infrazione del Codice dell Strada da parte del Comune di Castel Morrone, ho ritenuto inoltrare al Presidente dell Provincia ed al Sindaco del Comune di Castel Morrone l 'allegata richiesta di copia di atti amministrativi. Questo per acquisire informazioni e dati per decidere come procedere sulla questione, che lascia intravedere "disattenzione e superficialità" nel porre in essere atti che risultano essere molto costosi per i cittadini.Questo, invece, il testo della sua mail odierna, che mette sull'avviso gli automobilisti. Un invito a far valere i propri diritti:"Si porta a conoscenza che in riscontro alla richiesta da me avanzata, il Settore Viabilità della Provincia di Caserta in data 20/11/2008 provvedeva ad inoltrarmi gli atti richiesti.Da detti atti risulta che l'autovelox installato nel Comune di Castel Morrone, al Km 36+300 della Strada Provinciale 336 (Nei pressi del Palamaggiò), non è adeguato alla normativa in materia vigente.Con successiva nota del 2/12/2008, lo stesso Settore Viabilità comunicava al Prefetto di Caserta ed ai sindaci dei comuni di Alvignano, Ailano, Bellona, Cancello Arnone, Capodrise, Capua, Castel Morrone, Dragoni, Francolise, Pontelatone, Prata Sannita, Pratella, S. Marco Evangelista, S. Maria La Fossa, S. Nicola La Strada, Valle Di Maddaloni, che gli impianti autovelox installati sulle Strade Provinciali ricadenti in detti comuni non sono adeguati alla normativa in materia vigente e, contestualmente, nelle more di eventuali interventi di adeguamento, ne disponeva la immediata disattivazione.Va detto che la citata disposizione di disattivazione degli impianti, pur dichiarando l'illegittimità dei verbali emessi per presunte infrazioni rilevate con gli stessi impianti, non li annulla in automatico. Rimane, purtroppo, a carico di ogni cittadino interessato l'attivazione delle procedure amministrative e/o giudiziarie per l'annullamento dei verbali. In merito, quale ulteriore atto, ho inoltrato al Prefetto ed ai sindaci interessati la allegata istanza affinchè adottino i provvedimenti del caso per evitare inutili e onerosi procedimenti a cittadini, Enti Locali e Pubblica amministrazione".
Fonte:caiazzorinasce.blogspot.com
E QUESTA E' LA NOTA INVIATA A CAIAZZORINASCE.COM
A S. E. Il Prefetto di CasertaAi Sigg. Sindaci dei Comuni di: Alvignano, Ailano, Bellona, Cancello Arnone,Capodrise, Capua, Castel Morrone, Dragoni,Francolise, Pontelatone, Prata Sannita,Pratella, S. Marco Evangelista, S. M. La Fossa,S. Nicola La Strada, Valle Di Maddaloni.e p.c. Al Sig. Presidente della Provincia di Caserta
Oggetto: Impianti autovelox installati sulle strade in gestione alla Provincia di Caserta.
Facendo riferimento alla nota prot. 0188822 del 2/12/2008, inviata a S.E. il Prefetto di Caserta ed ai sigg. Sindaci in indirizzo dal Settore Viabilità della Provincia di Caserta, che testualmente recita:“Con riferimento alle autorizzazioni rilasciate da questo Settore Viabilità per gli impianti autovelox … si prescrive che le stesse vengano adeguate alla normativa vigente …….Per quanto sopra nell’attesa di detto adeguamento gli stessi devono essere disattivati.”Rilevato che, nella qualità di soggetto preposto al rilascio di autorizzazione per l’installazione di autovelox sulle strade di propria competenza , la Provincia di Caserta, con la predetta nota ha dichiarato non adeguati alle normativa in materia vigente quelli attualmente in funzione sulle Strade Provinciali ricadenti nei Comuni in indirizzo, disponendone, contestualmente, la disattivazione.Considerato che quanto sopra comporta, di fatto, l’illegittimità dei Verbali di Violazione al Codice della Strada emessi e/o in via di emissione a seguito di accertamenti di presunte infrazioni rilevate con le apparecchiature di cui sopra.Considerato, altresì, che per effetto di quanto sopra descritto, a seguito di onerosi e dispendiosi procedimenti amministrativi e/o giudiziari di cui i cittadini dovranno necessariamente farsi carico, i predetti verbali saranno obbligatoriamente annullati,con la presente, lo scrivente,C H I E D Ea S.E. Il Prefetto di Caserta ed ai sigg. Sindaci in epigrafe indicati, l’ adozione di ogni ed opportuno provvedimento affinché siano, con effetto immediato, annullati tutti i verbali in parola, informandone adeguatamente sia ai cittadini che alle autorità giudiziarie interessate.Tanto affinché siano evitati gli inutili e gravosi oneri per cittadini, Enti Locali e Pubblica Amministrazione conseguenti ai procedimenti amministrativi e giudiziari individualmente attivati ed in via di attivazione.