08 dicembre 2008

L’Assessore alla Pubblica Istruzione Prof. Costantino Leuci assicura che la situazione sanitaria nelle scuole è sotto controllo.


Piedimonte Matese. Il Vice Sindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione Prof. Costantino Leuci sentito in merito alla questione dei topi nelle scuole di Piedimonte Matese ha così replicato agli attacchi del PDL: “Ai cittadini ed agli smemorati di F.I - dice Leuci, ricordo che prima dell'inizio dell'anno scolastico sono stati effettuati gli interventi di sanificazione previsti dall’ASL e che, naturalmente, quando un dirigente scolastico ha segnalato la presenza di topi, il comune ha prontamente disposto l'intervento di derattizzazione. Se poi si vuole attribuire alle responsabilità dell’amministrazione la presenza di topi in eccesso rispetto al passato, questa affermazione, con il suo carico di ridicolo, la lasciamo a chi la fa. Il comune non dispone di un pifferaio magico per far rientrare i topi nella loro sede naturale. Se gli amici di F.I ce l’hanno ce lo facciano sapere ed avere, conclude Leuci.”


Fonte:comunicato stampa

DENTRO I TOPI E FUORI I BAMBINI.


Comunicato Stampa


DENTRO I TOPI E FUORI I BAMBINI
La scuola di PIEDIMONTE chiude perché infestata dai ratti. Ancora una volta solo topi e niente bambini nelle scuole di Piedimonte Matese. E’ questo infatti quello che ,incredibilmente per la terza volta in meno di quattro mesi di attività,è accaduto in una scuola il cui edificio è di proprietà del Comune. Stavolta è toccato agli alunni e al personale della scuola media “VITALE” ma in precedenza lo “spiacevole” episodio era toccato all’Istituto Comprensivo “VENTRIGLIA” a pochi giorni dall’inizio delle lezioni e alla Direzione Didattica del 2^Circolo nella centralissima piazza del Carmine. Quest’ultimo episodio aveva purtroppo interessato il centro di produzione pasti da dove si prepara il pranzo a tutti gli alunni della Città causando,quindi, l’interruzione del servizio di mensa in tutte le scuole cittadine. Un degrado senza fine!!! Ma all’inizio dell’anno scolastico l’assessore e vice – sindaco LEUCI non si era affannato a dichiarare ,a mezzo stampa, che non vi era alcun problema nelle scuole cittadine? E allora cosa si fa? E’ proprio quello che vorrebbero sapere i genitori, che hanno tenuto, tengono e speriamo non terranno i figli a casa con gli immaginabili ed immancabili disagi. La mancanza di un intervento serio di derattizzazione e disinfestazione dei plessi e della Città soprattutto nelle zone adiacenti il Torano oggetto di lavori di sistemazione e messa in sicurezza fornisce un ulteriore esempio di inefficienza e mancanza di capacità dell’amministrazione Cappello.

Il Coordinamento Cittadino F.I. verso il PdL

PRESENTAZIONE DEI PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI AMMESSI A FINANZIAMENTO PER LA CITTA’ DI PIEDIMONTE MATESE.




Piedimonte Matese. Sabato13 Dicembre 2008, con inizio alle ore 10,30 presso la Sala delle Adunanze della Residenza Municipale, è prevista la cerimonia di inaugurazione dei lavori del primo dei Progetti Integrati Territoriali (P. I. T.), ammessi a finanziamento per la Città di Piedimonte Matese, nell’ambito dei POR 2000-2006. Iniziati nella primavera dello scorso anno, i lavori sono stati portati a compimento dall’Amministrazione Comunale. Sono stati implementati, rispetto al disegno originario, gli scavi archeologici (preceduti da prospezioni con i georadar), come si conveniva ad un’area che in passato ha restituito diversi pregevoli avanzi d’antichità. Cosicché utili simbiosi, al servizio della scienza, si sono avute proprio sul Cila (nella foto), sede vetusta degli antichi progenitori sanniti, tra l’Università degli Studi del Salento, l’Università degli Studi del Molise, la Soprintendenza Archeologica di Caserta e Benevento e la Città medesima, divenuta come non mai crogiolo di interessi culturali variamente stratificati nel proprio genoma. E’ vero che la affannosa ricerca (scandita dai margini temporali ristretti concessi dalle istituzioni comunitarie) di tracce significative di antiche civiltà a ridosso delle mura pelasgiche del Cila non abbia dato, allo stato attuale, i risultati desiderati. Ma è pur vero ch’essa abbia di fatto spianato la strada ad indagini sistematiche successive, candidabili a futuri finanziamenti, tese all’estensione degli scavi archeologici e al consolidamento ed alla valorizzazione dell’imponente sistema difensivo, lungo circa 7.000 metri, eretto dalle antiche popolazioni italiche sulla estrema pendice meridionale del massiccio del Matese, a difesa dell’entroterra e della capitale del Sannio Pentro, Bovianum, dai temuti popoli della costa. E’ una valida occasione di crescita socio-economica e culturale delle nostre contrade. Fervono in Città i preparativi. L’Amministrazione Comunale sta predisponendo una brossure con la storia del plesso, poster commemorativi ed uno speciale annullo filatelico per ricordare adeguatamente il grande evento.

Pietro Rossi

Carta Acquisti: proviamo a fare un po’ di chiarezza.


GALLO MATESE. Molti cittadini gallesi, probabilmente a causa di una campagna informativa del Governo ancora incerta, si stanno ponendo numerose domande in merito alla Carta Acquisti, cosiddetta “Social Card”, recentemente predisposta dal Presidente Berlusconi e dal Ministro dell’Economia Tremonti.
Utilizzando queste colonne come vero servizio pubblico (visto che quello che paghiamo con il canone è insufficiente sul punto), proviamo a fare un po’ di chiarezza a riguardo.
La Carta Acquisti è stata introdotta con la manovra finanziaria (art.81 Decreto legge n. 112/2008 convertito dalla legge 133/2008) per sostenere le famiglie e le persone anziane nella spesa alimentare e per le spese domestiche di luce e gas.
La Carta Acquisti si presenta come una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle già in circolazione e ampiamente diffuse nel nostro Paese. A differenza di queste, però, le spese effettuate con la Carta Acquisti, verranno addebitate non al titolare della Carta, bensì direttamente allo Stato. La Carta potrà essere utilizzata per effettuare acquisti in tutti i negozi abilitati. Con la Carta si potranno anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma "Carta Acquisti". Tramite la Carta, si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata. Ulteriori benefici e agevolazioni sono in corso di studio.
La Carta Acquisti vale 40 euro al mese. Per le domande fatte prima del 31 dicembre, la Carta sarà inizialmente caricata con 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Successivamente, nel corso del 2009, la Carta sarà caricata ogni 2 mesi con 80 euro, sulla base degli stanziamenti via via disponibili.
Per avere la Carta acquisti occorre presentare una domanda. A tutti i possibili beneficiari verrà inviata una lettera con la spiegazione su come ottenere la Carta. Per avere informazioni si può contattare il numero Verde 800.666.888
Chi ne ha diritto? Due sono le categorie aventi diritto alla Carta Acquisti:
Anziani con 65 anni o più
Famiglie con bambini piccoli
Anziani con 65 anni o più: i requisiti
Cittadini e residenti in Italia
Con età tra i 65 e 69 anni e redditi o trattamenti pensionistici fino a 6000 euro all’anno
Con un’età pari o superiore a 70 anni e redditi e trattamenti pensionistici fino a 8000 euro all’anno
Con redditi personali tali da non comportare il pagamento di alcuna imposta
Proprietari – da soli o insieme al coniuge – di una sola casa di abitazione
Titolari – da soli o insieme al coniuge – di una sola utenza elettrica e di una sola utenza del gas
Titolari – da soli o insieme al coniuge – di un solo autoveicolo
Con meno di 15000 euro di risparmi in Banca, le Poste etc. – da soli o insieme al coniuge –
La cui famiglia ha un indicatore ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) della situazione economica complessiva fino a 6000 euro
Famiglie con bambini piccoli: i requisiti
Con figli sotto i 3 anni, cittadini e residenti in Italia (nel caso di più figli sotto i tre anni, gli accrediti si sommano)
Proprietarie di una sola casa di abitazione
Titolari di una sola utenza elettrica a uso domestico
Titolari di una sola utenza elettrica a uso non domestico
Titolari di due utenze del gas
Proprietarie di al max due autoveicoli
Con meno di 15000 euro di risparmi in Banca, le Poste etc.
Con un indicatore ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) della situazione economica complessiva fino a 6000 euro
Come e dove ottenerla? Per ottenere la Carta bisognerà recarsi, a partire da dicembre, in un ufficio postale abilitato (quindi non in Comune né negli Uffici Postali non abilitati, come quelli di Gallo, Vallelunga e Letino), portando con sé:
Modulo di richiesta (disponibile sul sito del MEF) compilato in ogni sua parte con i relativi allegati (in particolare un’attestazione ISEE in corso di validità)
Originale e fotocopia del documento d’identità
Nella generalità dei casi verrà consegnata subito una Carta Acquisti. Qualora non venisse consegnata subito il cittadino potrà scegliere se ritirarla successivamente nello stesso ufficio e se farsela recapitare a casa. La Carta, a meno di riscontri negativi nei database dell’Amministrazione sulle dichiarazioni effettuate nel modulo di richiesta, sarà utilizzabile già nel secondo giorno lavorativo successivo alla consegna.


Fonte:reporter1970@libero.it

Tetto della Chiesa “Ave Gratia Plena”: come volevasi dimostrare!


GALLO MATESE. Quando, circa un anno fa, da queste colonne denunciammo il pasticcio combinato dalla Curia di Isernia e dall’Amministrazione Comunale sul tetto della Chiesa “Ave Gratia Plena” di Gallo Matese si levò un coro sdegnato di voci contro il disfattismo. A distanza di un anno o poco più, l’unica frase che si addice alla situazione sarebbe “ve l’avevamo detto!”. Stavano diventando sempre più pericolose le condizioni del tetto della chiesa madre “Ave Gratia Plena” di Gallo Matese; i danni, che per gli scorsi anni si erano limitati alla parete di ingresso, ora si stanno facendo sempre maggiori e coinvolgono gran parte della copertura, in particolare quella del lato destro, vistosamente enfatizzati dai calcinacci che i fedeli trovavano per terra durante le celebrazioni. Circa un anno e mezzo fa, le precarie condizioni del tetto della chiesa madre, abbandonata a sé stessa da anni, richiesero la chiusura da parte del Sindaco Francesco Confreda, con il momentaneo trasferimento delle funzioni religiose presso la scuola di via Piana. Tale soluzione si è dimostrata del tutto inopportuna, perché ha costituito un alibi per tutte le istituzioni a non attivarsi seriamente per porre rimedio al disastro ormai imminente.
Dopo pochi mesi, infatti, una ditta del posto (che volontariamente non citiamo), si offrì di porre rimedio alla situazione del tetto della chiesa, spostando le tegole collocate sulla parte anteriore della copertura (verso la piazza) e collocandovi dei fogli di materiale bituminoso e sistemando all’interno una rete di protezione, che via via si è andata riempiendo di calcinacci a dimostrazione della perenne instabilità del tetto. A nostro avviso ciò ha costituito un ulteriore danno, perché ha cancellato ogni intento da parte del Comune e della Curia di trovare idonei fondi per riparare a regola d’arte il disastro.
E ciò puntualmente si è verificato: la situazione era già di per sé precaria e indegna per una chiesa di quella bellezza. Il cattivo tempo degli scorsi giorni ha fatto il resto: una folata di vento ha completamente sollevato la copertura bituminosa, danneggiando visibilmente l’ossatura della copertura (che ha continuato ad impregnarsi di acqua, ben visibile dalle chiazze scure negli stucchi), scaraventando calcinacci ed altri materiali nella piazza antistante, sulle abitazioni vicine, e sul tetto della vecchia casa comunale, pure essa di proprietà della Chiesa.
Con quale coraggio il Vescovo Visco, il Parroco Vitali ed il Sindaco si assumono tale responsabilità in danno alla pubblica incolumità, visto che i calcinacci avrebbero potuto colpire qualche persona di passaggio?
Ovviamente, per paura di una figuraccia ormai palese, nessuno degli enti coinvolti osa mettere mano alla situazione, tutti con il capo sotto la sabbia, anche perché adesso non potrebbero trasferirsi nuovamente le funzioni religiose nella scuola di via Piana, nel frattempo trasformata in garage dei mezzi della spazzatura (declassato da chiesa e spazzatura in meno di un anno…!!!). Nessuna parola da parte di chi sa di avere torto marcio.
Sarebbe interessante sapere, però, e di questo speriamo si interessi il buon ex vice presidente della pro loco (a meno che non abbia paura di dare del dispiacere a qualcuno…), se gli inutili lavori realizzati l’anno scorso siano stati pagati con dei fondi pubblici e quanti.
Della precaria situazione di S.Simeone, della Cappella Assalone, della chiesetta di Vallelunga, della cappellina del cimitero si è già detto varie volte.
Ciò che è strano, è che nessun ente preposto alla custodia del tempio, né la parrocchia, né la Curia, sembra interessarsi realmente della situazione, che davvero diventa sempre più drammatica. Infatti, per il secondo anno consecutivo, i suddetti enti hanno preferito non avvalersi dei contributi che la Regione Campania pure sta elargendo, proprio per il rifacimento delle coperture degli edifici di culto, non perché ne siano stati esclusi per qualche motivo, ma perché hanno ritenuto misteriosamente di non avanzare neppure l’istanza! Fatto alquanto strano, perché altre parrocchie, anch’esse appartenenti alla diocesi di Isernia, hanno beneficiato sia per il passato anno, sia per il presente, di contributi che, seppur modesti, consentono le riparazioni più urgenti, o quantomeno hanno dimostrato di tenere al proprio patrimonio presentando la domanda agli uffici regionali. La soluzione adottata nel piccolo centro, invece, è stata quella di attendere le offerte dei fedeli, per lo più anziani pensionati e piccoli dipendenti, che mai potranno raggiungere gli importi che ritualmente concede la Regione e che forse dovranno solo attendere l’inevitabile definitiva chiusura della chiesa. Silente anche il nuovo Vescovo di Isernia, che a distanza di mesi dalla presa di possesso ben si guarda dal farsi vedere sul Matese.


Fonte:reporter1970@libero.it

CONVEGNO SUL CONTROVERSO PROBLEMA DELLA GIUSTIZIA:ANALISI E PROSPETTIVE.


Comunicato Stampa


A conclusione del percorso socio-culturale programmato dal Cocevest e da Impegno Sociale, col Patrocinio del Comune di Caserta, e sviluppatosi finora con due incontri-dibattito dedicati, rispettivamente, al mondo della Scuola (17 ottobre 2008) e della Sanità (17 novembre 2008),
è organizzato per mercoledì 17 dicembre 2008, alle ore 17, il terzo ed ultimo convegno, che si terrà presso la sala “Sant’Agostino” -sita al Largo San Sebastiano, in Caserta- per discutere di una remota eppure attualissima questione così denominata:

IL CONTROVERSO PROBLEMA DELLA GIUSTIZIA:
ANALISI E PROSPETTIVE”
Interverranno:
- Dott. Arturo GIGLIOFIORITO (Assessore alle Politiche Giovanili):
Saluto dell’Amministrazione comunale;
- Prof. Michele FALCONE (Responsabile Associazione cult. “Impegno Sociale”):
Introduzione;
- Avv. Francesco PETRELLA (Presidente Sez. campana Accademia Tiberina):
“Lo stato della giustizia civile”;
- Avv. Prof. Ciro CENTORE (Già Docente universitario e noto Amministrativista :
“Il cittadino e la giustizia amministrativa”;
- On. Avv. Giuseppe STELLATO (Consigliere regionale):
“II processo penale fra tutela della collettività e garanzie individuali”;
- Dott. Carlo FUCCI (Presidente Ass. Nazionale Magistrati – S.Maria C.V.):
“Analisi della crisi della giustizia e prospettive di riforme”.

Moderatore: Prof. Raffaele RAIMONDO (Presidente del “Cocevest”)
Aprirà il dibattito l’avv. Fernando Perretta


Cocevest – Impegno Sociale

UN GOAL PER LA PACE.IL FOOTBALL MOSTRA AL MONDO CHE LA PACE È POSSIBILE.


Milano. UN GOAL PER LA PACEStadio Meazza San Siro, Milano22 Dicembre 2008IL FOOTBALL MOSTRA AL MONDO CHE LA PACE È POSSIBILEMilano in campo per la pace.Milano. Giov. 4 Dic. 08. L’Assessore allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano,Giovanni Terzi, ha presentato il doppio incontro amichevole Un Goal Per la Pace, che si terrà Lunedì 22 Dicembre allo Stadio Meazza – San Siro: una parata di stelle di Inter, Milan einternazionali non più in attività seguita da incontro tra la Nazionale dell’Irak del tecnico brasiliano Vieira contro la “Squadra Ideale di Stelle Mondiali” capitanata da Lionel Messi eguidata da Pep Guardiola e Carlo Ancelotti.L’iniziativa nasce sotto l’egida dell’associazione "Un Goal per la Vita Onlus" e dell’Organizzazione Mondiale Per la Pace Ompp-Wofp, con la collaborazione di Milan e Inter per tutta la parte logistica e organizzativa, e dello stesso Comune di Milano e intende trasmettere, attraverso lo sport, un messaggio positivo per dimostrare che la pace è possibileanche in un Paese come quello iracheno devastato da anni di guerra. In collegamento telefonico durante la conferenza EROS RAMAZZOTTI E NANCY BRILLI i quali parteciperanno all’evento con molti altri personaggi del mondo dello spettacolo tra cui il cantautore e musicista Milanese Nico Fortarezza.(nella foto)"Lo sport è storicamente un veicolo straordinario di pace e solidarietà. Può, attraverso eventi come questo,unire quello che gli uomini cercano di dividere. Ringrazio quindi gli organizzatori della manifestazione e, in particolar modo, due società così preziose per la nostra città come Milan e Inter", ha dichiarato Terzi, mentre Alfonso Cefaliello, alto dirigente del Milan, ha sottolineato come si tratti di un evento eccezionale, “perché in tutto l’anno questa è l’unica occasione in cui lo Stadio cittadino ospita un evento di solidarietà”.L'incasso della partita verrà utilizzato per l'edificazione di un orfanotrofio nelle città di Abidjan, Baghdad, Bogotà e per la realizzazione di un istituto universitario di studi per la pace. Sono stati invitati, in qualità di ambasciatori di pace dei differenti club, campioni comeMessi, Amauri, Chiellini, Figo, Frey, Juan Pablo Angel, Legrottaglie, Montolivo, Mutu, Puyol, Roberto Carlos, Silvino, Sissoko, Viera, Rodrigo Palacio, Jesus Datolo, Radamel Falcao, Diego Buonanotte, Edmilson e Marco Amelia, mentre tra le “vecchie glorie” si attendono tra gli altri Roger Milla, Peter Schmeichel, Carlos Valderrama, Gheorge Popescu e Romario, guidati in campo da un campione di solidarietà del calibro di Gigi di Biagio, da sempre attento a tutte le tematiche sociali e che si è detto “onorato e determinato a contribuire senza troppi fronzoli, ma con l’esempio dei fatti, a restituire un sorriso a quei bambini che forse non hanno una casa, ma stringono orgogliosi il loro primo pallone”.
Un Goal per la Pace” è l’unione di due organizzazioni: l’ “Organizzazione Mondiale per la Pace” e “Un Goal per la Vita” ONLUS. Insieme promuovono l’organizzazione di una Partita di Calcio Amichevole a SCOPO BENEFICO da giocare fra la NAZIONALE di Calcio Irachena e una SELEZIONE di giocatori tra i più famosi del MONDO denominati “Ambasciatori di Pace”.http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.ungoalperlapace.org/
L’associazione “Un Goal per la Vita” Onlus è una organizzazione il cui obiettivo è quello di promuovere opere benefiche a sostegno di ragazzi che vivono in condizioni disagiate con l’aiuto e la solidarietà delmondo dello sport e in particolare dei calciatori. La sua funzione, inoltre, è quella di aiutare i bambini meno fortunati, assistendoli nell'educazione scolastica e nella formazione professionale per avviarli al mondo del lavoro.http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.ungoalperlavita.org/
L’organizzazione mondiale per la pace OMPP/WOFP è una organizzazione senza fini di lucro che si ponecome obiettivo principale l’eliminazione di tutti i focolai di guerra nel nostro pianeta proponendo un dialogopacifico tra i vari popoli. L’ ”Organizzazione Mondiale per la Pace” - OMPP/WOFP, si ispira alle lineetracciate dalle Nazioni Unite in tema di diritti umani ed opera concretamente per far prevalere i valori dellavita e delle riconciliazioni in aree dove sono in corso conflitti armati ed etnici.http://www.ompp.org/
Stadio S. Siro Via Piccolomini, 5 MilanoTel. +39 02 48798202 Mob. +39 3351807718e-mail info@ungoalperlapace.comVia. Monte Grappa, 24 00043 Ciampino RM Italia Via Lima, 7, 00182 RomaTel +39.06.7910187 fax +39.06.7910164 Tel +39.06.8558910 fax +39.06.85357611www.ungoalperlavita.org www.OMPP.org - www.WOFP.orge-mail: info@ungoalperlavita.org e-mail: roma@ompp.orgCome acquistare i bigliettiI biglietti possono essere acquistati presso:on line: www.ungoalperlapace.orgLottomaticaStadio G. Meazza - San SiroFondazione Patrizio PalettiVia Ruggero Bacone 6 - 00197 RomaTel. 06 8082599 - Fax 06 87459181e-mail: fondazione@fondazionepatriziopaoletti.orgcosto: 10, 20, 30 euro a seconda del settore.