21 ottobre 2008

Sabato si inaugura il Palasport di Alife.


Alife. Dopo una lunga fase di restauro, di adeguamento alle norme di sicurezza e completamento fortemente voluto dall’amministrazione guidata da Roberto Vitelli (nella foto)durata circa quattro anni, sabato 25 ottobre sarà inaugurata il Palasport Alife, una struttura polifunzionale ubicata all’interno dell’impianto sportivo “Marco Spinelli”. La palestra polifunzionale verrà intitolata al compianto presidente Fernando Guadagno, grande uomo di sport che ha dedicato la sua vita ai giovani alifani che ora potranno praticare diverse discipline sportive, dal calcio a 5 al basket, dalla pallavolo all’atletica. I lavori, seguiti personalmente dall’assessore delegato Rao, hanno visto la realizzazione da parte della Ditta Edil Te.Con di Alvignano di importanti opere strutturali, come il nuovo edificio che ospiterà gli spogliatoi anche al servizio del campo di calcio ed il tunnel di collegamento con la palestra, dopo che erano terminate le opere eseguite nel I lotto per una spesa di 500 mila euro per l’ammodernamento della palestra.
E’ stata anche realizzata la nuova recinzione del campo e rifatto il manto in erba dello stesso secondo le norme federali così come sono state installate le nuove panchine, anche nella palestra, tanto che ora si potrà tornare a giocare al calcio da parte della locale squadra che milita nel campionato molisano di II categoria ed anche delle scuole calcio per pulcini e allievi. Nei prossimi mesi, inoltre, l’amministrazione Vitelli porterà a termine gli altri tre lotti di lavori previsti per l’impianto sportivo comunale “Spinelli” con l’installazione delle torri faro sul campo di calcio, la realizzazione della contro-soffittatura e dell’impianto di illuminazione della palestra polifunzionale e, infine, del sistema di areazione a metano con aria calda, fredda e deumidificazione nella stessa struttura intitolata al presidente Guadagno, per un importo totale di 550 mila euro capitalizzati in modo da non gravare sulle casse comunali.



Fonte: comunicato stampa

Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Torano,del rivo Cila e vallone Paterno.


Piedimonte Matese. Il Comune di Piedimonte Matese guidato dall'Avv. Vincenzo Cappello (nella foto), ha pubblicato il bando per all’assegnazione dei lavori relativi all’intervento per la mitigazione del rischio idrogeologico del Torrente Torano, del Rivo Cila e del Vallone Paterno che saranno assegnati con procedura aperta ai sensi dell’art. 53 comma 1 e 2 lett. a) del D.Lgs. n° 163 del 12.04.2006. Come ha specificato l’Ing. Raffaele Macchione, Responsabile del Settore LL.SS.PP. l’importo complessivo dell’appalto (compreso di oneri per la sicurezza) è di € 456.843,05. La gara, relativa all'opera finanziata mediante contributo regionale a valersi sui fondi di cui alla Legge 18 maggio 1989 n. 183, avrà luogo il giorno 11.11.2008 alle ore 09:30 presso l’Ufficio LL.SS.PP. del Comune di Piedimonte Matese. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del D. Lgs. 163/2006; alle riunioni di concorrenti si applicano le disposizioni di cui al successivo art. 37. Le imprese dei Paesi appartenenti all'Unione Europea partecipano alle condizioni previste dall’art 47 del medesimo D. Lgs. Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovano nelle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1 del D. Lgs. 163/2006, art. 26 della Legge Regionale n. 3/2007, nonché coloro i quali hanno un contenzioso in atto con la Stazione appaltante. I concorrenti all’atto dell’offerta devono possedere attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al DPR 34/2000, regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere ed essere in possesso della certificazione relativa all’intero sistema di qualità rilasciata dai soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, riportata nell’attestazione rilasciata dalla suddetta SOA. In caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’Unione Europea deve possedere i requisiti previsti dal DPR 34/2000 accertati, ai sensi dell’art.3 comma 7 del suddetto DPR 34/2000, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. L'appalto verrà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. n° 163/2006. La commissione di gara, il giorno fissato per l’apertura delle offerte, in una o più sedute pubbliche, procederà a verificare la correttezza formale dei plichi e della documentazione ed in caso negativo procederà all’esclusione provvisoria del concorrente dalla gara. La Commissione di gara procederà quindi, sempre in seduta pubblica all’apertura delle buste “B” – Offerta tecnica – ed all’elencazione degli elaborati in esse contenuti. In una o più sedute riservate, valuterà le offerte tecniche e procederà alla assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri fissati nel bando. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione darà lettura dei punteggi assegnati alle singole offerte tecniche e procederà alla apertura delle buste contenti le offerte economiche e, data lettura dei ribassi, determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa con le modalità indicate nel bando. I plichi dovranno pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 10.11.2008 presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Piedimonte Matese, Piazza F. De Benedictis - 81016 Piedimonte Matese (CE) - esclusivamente a mezzo servizio postale raccomandato o tramite Agenzia di recapito regolarmente autorizzata. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Per ogni ulteriore informazione si rinvia al Disciplinare di gara ed atti connessi, disponibili presso l’Ufficio Tecnico Settore LL.SS.PP. del Comune di Piedimonte Matese.

Pietro Rossi

L’associazione A.C.S.C. parteciperà all’evento International Horse Festival di Verona.


Piedimonte Matese. L’associazione A.C.S.C., nel perseguire le finalità di promozione e di valorizzazione delle attività e del territorio in cui opera, ha deciso di partecipare all’ International Horse Festival di Verona che rappresenta la Manifestazione leader mondiale di tutte le attività equestri e promotrice del binomio cavallo-ambiente. Il VILLAGGIO DELLE TRADIZIONI è lo spazio che L’International Horse Festival ha dedicato allo stretto legame tra uomo e ambiente, storia e cultura, mondo rurale e antichi valori contadini. Un vero e proprio villaggio realizzato per valorizzare le tipicità dei territori, il folclore e gli autentici sapori, in un’ambientazione colorata e coinvolgente. Con oltre 150.000 visitatori in ogni edizione, oltre 700 espositori provenienti da tutto il mondo, 950 esponenti del mondo media, ( TV nazionali e internazionali, quotidiani nazionali ed internazionali, ecc….), i quali rendono visibile l’evento a diversi milioni di persone. La partecipazione dell’associazione, ci ha spiegato il Presidente del sodalizio Fernando De Felice, sarà esclusivamente dedicata alla seguenti attività:
- Allestimento area espositiva ;
- Divulgazione materiale promozionale dell’associazione , e del territorio ,”(Provincia di Caserta, Comuni della Comunità Montana del Matese, parco Regionale del Matese)”;
- Divulgazione materiale promozionale delle attività ricettive della zona, dando particolare rilievo alle attività agrituristiche;
- Partecipazione ai vari convegni su tematiche Turistiche/culturali/Ambientali;
- Far conoscere, attraverso materiale audiovisivo, tutte le attività sportive, (non agonistiche), collegate al territorio e al Cavallo;
L’evento è stato organizzato anche grazie al patrocinio della “ Provincia di Caserta”, del “Comune di Piedimonte Matese”, della “Comunità Montana del Matese” e del “Parco Regionale del Matese”.
Fieracavalli propone il Villaggio delle Tradizioni dove il pubblico si potrà incontrare non solo con la realtà storica e la tradizione del cavallo ma anche comprendere quanto la natura e il divertimento siano profondamente legati al mondo equestre che, attraverso questa miscellanea di iniziative, ricrea un’ambientazione folkloristica, colorata e coinvolgente. Tante saranno le realtà regionali presenti. Un’area per arricchire la manifestazione, rimanendo sempre ancorati al binomio cavallo-ambiente, intesa come nuova forma di vivere l’ambiente, di condividere le risorse nel rispetto delle diversità naturali, preservandole il più possibile integre e incontaminate.Il turismo che da spazio alla natura, ad attività en plein air, ad iniziative ludiche e ricreative. Il VILLAGGIO DELLE TRADIZIONI è lo spazio che Fieracavalli, International Horse Festival dedicato allo stretto legame tra uomo e ambiente, storia e cultura, mondo rurale e antichi valori contadini. Un vero e proprio villaggio realizzato per valorizzare le tipicità dei territori, il folclore e gli autentici sapori, in un’ambientazione colorata e coinvolgente in cui degustare tipicità gastronomiche, e vedere la sera spettacoli di animazione.

Pietro Rossi

Fervono i preparativi del V° Premio Letterario Olmo a Raviscanina.


Raviscanina. Fervono i preparativi in vista dell’attesissima 5° edizione del “Premio letterario Olmo 2008 - Antonio De Sisto”, in programma presso l’auditorium di Raviscanina il prossimo 8 novembre 2008 alle ore 17.30. La manifestazione, fa sapere la “Fondazione A. De Sisto” che ha ideato e cura ogni anno l’importante e prestigioso evento culturale, anche quest’anno si prevede ricca di novità: diversi saranno i settori premiati. “Come è noto, l’evento, – spiega il presidente della Fondazione Lelio De Sisto - nasce nel 2004 come premio letterario e manterrà i suoi precisi obiettivi culturali, ma ogni anno, compresa la prossima edizione, sarà sempre più aggiornato coinvolgendo nuovi segmenti della cultura, dello spettacolo, dello sport, del giornalismo, molto spesso un settore dimenticato se si fa eccezione per i pochissimi eventi che si organizzano nel nostro Paese. Noi come fondazione – precisa De Sisto – ancora una volta cercheremo di dare spazio a chi in termini di impegno e risultati positivi raggiunti nei vari settori contribuisce a rendere la nostra società sempre più sana. In fondo, il nostro obiettivo e quello del premio Olmo – conclude il presidente - è proprio quello di sottolineare, attraverso il nostro evento, giunto ormai alla 5° edizione, i messaggi positivi per le future generazioni e non solo, cosa che facciamo puntualmente attraverso la nostra annuale rassegna”. Sono già saliti sul palcoscenico dell’auditorium e premiati personaggi del calibro di Rosario Di Lello per la ricerca storica, Domenico Caiazza e Andrisani per lo stesso settore e lo scienziato Antonio Malorni per la ricerca scientifica ma anche il mondo dello spettacolo con attori affermati come Antonio Allocca, Renato Carpentieri e uomini dello sport come Gigi Mele per il ciclismo e Raffaele Di Fusco ex portiere del Napoli. Insomma, la corsa alla prestigiosa statuetta è iniziata. La Fondazione è già a lavoro da tempo e proprio in questi giorni sta mettendo a punto gli ultimi preparativi. La Fondazione non annuncia per ora nessun candidato al premio. Nei prossimi giorni sicuramente spunteranno i primi nomi. L’unica mezza anticipazione è l’ospite d’onore della serata; sarà un giovanissimo, un piccolo genio della chitarra.

Pietro Rossi

Manifestazione dell' IDV con la partecipazione dell'On. Antonio Di Pietro.


Comunicato Stampa


IDV di Piedimonte Matese invita a partecipare alle manifestazioni che il partito ha organizzato in Campania per venerdì 24 ottobre, in occasione della presenza nella nostra regione e nella nostra provincia del Presidente On. Antonio Di Pietro.Alle 17 il Presidente sarà a Napoli, in piazza Vanvitelli, per una manifestazione incentrata sulla legalità e la raccolte di firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano.Alle 18,30 sarà a Santa Maria Capua Vetere, presso il teatro Garibaldi, per un convegno organizzato dal gruppo consiliare dell’IDV di Santa Maria Capua Vetere, sul tema " Legalità ed Economia in Terra di Lavoro",

Saranno relatori:
- il dott. Raffaele Ceniccola “Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione”;
- il dott. Raffaele Magi “Presidente 1° Sezione Penale Tribunale di S.Maria C.V”;
- il Prof. Lorenzo Chieffi “Preside della Facoltà di Giurisprudenza della Seconda Università degli Studi di Napoli”.
Presenzieranno:
- l’on. Antonio Di Pietro, presidente nazionale IDV;
- l’on. Nello Formisano, coordinatore regionale IDV;
- l’on. Americo Porfidia, deputato e sindaco di Recale;
- il dott. Giancarlo Giudicianni, Sindaco di S. Maria C.V.;
- l’on Sandro De Franciscis, Presidente della Provincia di Caserta;
- l’on. Giuseppe Stellato, Consigliere Regionale della Campania.

DAL MATESE ALL'EUROPA




Carlo Pastore e Giulia d'Angerio
Aquile d'oro del Club Alpino Italiano - Sez. Piedimonte Matese

presentano

DAL MATESE ALL'EUROPA
SUL SENTIERO ITALIA

24 settembre 2008
ore 18.00

Palazzo Ducale
Piedimonte Matese (CE)

Con l'occasione proporranno all'attenzione dei presenti una ristampa della Divina Commedia in miniatura, capolavoro della letteratura italiana, fedelmente riprodotta da un originale del 1898 in possesso di Carlo Pastore.


Al termine uno spuntino in Sala d'Armi

Continua il nostro impegno per il progetto "Tutti in classe" della nostra amica Gabriella d'Amore per una scuola nel Ciad.
Preghiamo pertanto di acquistare all'entrata il nostro poster con le farfalle al costo di euro 2.





BERLUSCONI PREPARA GAZEBO PER NOMINA DELEGATI COSTITUENTE.


S.Nicola la Strada. Tornano i gazebo. L’appuntamento e’ per la prima settimana di dicembre. Silvio Berlusconi sceglie di far scendere di nuovo in campo lo strumento di tante battaglie elettorali di Forza Italia. Il premier, infatti, pensa a una manifestazione del Pdl per ’supportare’ l’azione di governo (in questo caso e’ prevista una raccolta di firme pro riforma Gelmini) e consentire l’elezione dei delegati dell’Assemblea costituente del Pdl in programma il prossimo anno.
In un primo momento, il presidente del Consiglio accarezzava l’idea di fare un’iniziativa del genere il 25 ottobre, in concomitanza della protesta di piazza del Pd al Circo Massimo. Una sorta di contro-manifestazione per replicare alle critiche dell’opposizione e difendere l’operato dell’esecutivo. Negli ultimi giorni Berlusconi e’ tornato sui suoi passi. Da qui la decisione di rinviare tutto a dicembre in vista della fase costituente del partito unitario del centrodestra.
Vecchio pallino del leader azzurro, il gazebo sara’ ancora una volta protagonista con il Popolo delle liberta’. Di facile montaggio, robusto e stabile, il gazebo fa il suo debutto in azzurro nell’ottobre del 2005, quando il leader di Fi lancio’ l’operazione verita’ per ‘far conoscere ai cittadini quanto di concreto realizzato dal governo’ in vista delle politiche 2006 contro la disinformazione dell’Ulivo targato Romano Prodi. Ma il gazebo sara’ protagonista anche il giorno della ‘rivoluzione del predellino’, quando Berlusconi annuncio’ la nascita del Partito delle liberta’, il nuovo soggetto politico unitario del centrodestra che mando’ in soffitta la Cdl.


Mimmo Russo

LA RIFORMA DELLA SCUOLA PREOCCUPA ANCHE IL PROVVEDITORE DI CASERTA E MOLTI PRECARI NON SARANNO RICONFERMATI.


Piedimonte Matese. Il capogruppo del Popolo della Libertà Giovanni Ferrante, intervenendo in tema di istruzione e di riforma Gelmini, considera inutile e falso l’allarme lanciato dal presidente della Comunità Montana del Matese dott. Marco Fusco e dal sottoscritto riguardo la possibile chiusura delle scuole dell’obbligo in alcuni comuni montani del Matese. Ritengo doveroso fare alcune precisazioni, sul metodo e nel merito. Sul metodo il cons. Ferrante dica se corrisponde al vero o meno che il Governo è intervenuto anche su questo tema sensibile per decreto legge (esautorando ancora una volta il Parlamento dall'esercizio delle sue prerogative). Se corrisponde al vero o meno che il riordino del sistema scolastico è stato subdolamente inserito nel le disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili delle autonomie locali oggetto del decreto. Se è vero o meno che le regioni, cui spetta la competenza dell’istruzione, dovranno necessariamente provvedere al ridimensionamento scolastico pena la nomina di un commissario ad acta. Nel merito, evitando polemiche personali e strumentali, mi piace riportare l’articolo pubblicato oggi da “Il Mattino”, a firma di Diamante Marotta, che contiene affermazioni tecniche, difficilmente contestabili, del dirigente dell’USP Vincenzo Di Matteo. Si preannuncia un periodo particolarmente ricco di eventi che riguardano il mondo della scuola dopo le novità introdotte dal ministro Gelmini. Ai decreti legge si sono susseguiti annunci sulla riforma della scuola, sulla formazione delle classi, sul rapporto docente-alunni, ma soprattutto i nuovi parametri sul dimensionamento della rete scolastica dove c’è il rischio che gli istituti con meno di 500 alunni perderanno l’autonomia e i plessi al di sotto di 50 alunni verranno chiusi. E proprio sul dimensionamento della rete scolastica, la provincia di Caserta potrebbe pagare il prezzo più alto. In settimana la Camera inizierà proprio l’esame del decreto legge 154, il cui articolo 3 prevede che le Regioni devono predisporre il piano di dimensionamento entro il 30 novembre. In caso contrario il governo potrebbe nominare un commissario ad acta. Si preannuncia, però, un dibattito molto vivace dopo le proteste dei presidenti di Regione e sono in molti a pensare che la clausola sul commissariamento possa essere cancellata. Al di là di queste considerazioni il dato più importante è che l’ufficio scolastico provinciale e la stessa Provincia di Caserta stanno raccogliendo i dati necessari per elaborare una proposta di piano di dimensionamento che dovrà poi essere approvato e ratificato dalla Regione. «Su disposizione del direttore generale Alberto Bottino il nostro ufficio - dichiara il dirigente dell’Usp Vincenzo Di Matteo - sta raccogliendo tutti i dati relativi alle scuole di ogni ordine e grado, al numero di alunni e al numero di plessi e succursali, utili per la formulazione della proposta di eventuali accorpamenti e la definizione del piano di razionalizzazione della rete scolastica. Dati che saranno trasferiti in tempi brevi alla direzione regionale della Campania». Ricordiamo che su 225 scuole in provincia di Caserta, ben 72 sono sottodimensionate con un numero di alunni inferiore a 500 unità, di cui 12 direzioni didattiche, 16 istituti comprensivi, 36 scuole medie e 8 secondarie superiori. A questo poi si aggiunge il fatto che circa 60 sono i plessi, sezioni staccate e succursali (con meno di 50 alunni) di comuni montani che non rientrano nei parametri dettati dal ministro Gelmini e quindi da «tagliare», costringendo gli alunni a faticosi spostamenti per seguire le lezioni. «I comuni che sicuramente avranno qualche problema - aggiunge il provveditore Di Matteo - sono i comuni dell’alto casertano e quelli di comunità montana dove ci sono plessi con meno di 50 alunni. Tra questi, i comuni di Ailano, Capriati al Volturno, Piedimonte Matese, Roccamonfina, Marzano Appio, Sessa Aurunca, Caiazzo, Ruviano, Formicola, Pontelatone, Mignano Monte Lungo, Rocca d’Evandro, Castello del Matese, Teano. È chiaro che l’amministrazione farà delle proposte tenendo presente la territorialità e le esigenze della popolazione e si farà il possibile affinché il piano di dimensionamento della rete scolastica non vada a penalizzare soprattutto le istituzioni scolastiche ubicate in realtà come le zone a rischio, i piccoli centri e i comuni montani». Il cons. Ferrante infine afferma giustamente che non vi sono stati licenziamenti . Dica però, per amore di verità, ai tanti precari che già quest’anno non hanno visto confermato l’incarico, che dovranno cercare altri sbocchi lavorativi per l’oggi e il domani.


Dott. Emilio Iannotta (nella foto)

SEGNALAZIONE DI DIFFICOLTA' PER IL CIMITERO DI CAIAZZO


Comunicato Stampa

II ns Gruppo è stato interessato da alcuni cittadini che lamentano evidenti dlfficoltà nella visita ai defunti nel locale cimitero.
* In particolare soffrono l'impossibilita di accesso e di visita le persona diversamente abili, che sono destinate a salutare i loro defunti dal cancello di ingresso cimiteriale.
E' mai possibile che, dopo tanti soldi spesi negli ultimi anni, dopo varie gare e garette, numorosi appalti e lavori di somma urgenza, nessuno abbia mai pensato seriamente o stia pensando concretamente che anche i portatori di handicap e gli anziani hanno il diritto di raggiungere i loro cari sepolti nel noto luogo pubblico?
* Soffrono, inoltre, quei cittadini che, per raggiungere il luogo di sepoltura dei loro parenti defunti, riposti nei piani alti, devono ricercare ed utilizzare scale insufficienti e pericolose, come il cittadino che ci chiede se sono state rilasciate autorizzazioni o possono rilasciarsi concessioni per la tenuta di scale private, ben serrate al muro con catenaccio e se vanno pagati diritti per tale concessione, e se, per la prossima Giornata dei Defunti e per le future e previsto per le scale un servizio comunale efficiente.
Risponda I' Amministrazione. Cosa ha fatto e cosa sta facendo sul punto?
Caiazzo 21/10/2008

GRUPPO CONSILIARE CAIAZZO CITTA' VIVA

A FAICCHIO SABATO 25 OTTOBRE INTERESSANTE CONVEGNO SUL TEMA.“ LE PIANTE OFFICINALI DEL MATESE” “ LE PIANTE OFFICINALI DEL MATESE”


FAICCHIO - Sabato prossimo 25 ottobre 2008, presso la sala delle Armi del prestigioso castello di Faicchio (BN), si terrà l’interessante Convegno sul tema “Le piante officinali del Matese” . Interverranno il Presidente del Parco Regionale del Matese prof. Giuseppe Scialla, il sindaco del comune ospitante dr. Mario Borrelli e i consulenti del Gruppo di Lavoro dell’RTI.
L’occasione è data dalla chiusura del progetto “OFFICINA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ERBE OFFICINALI DEL MATESE E DEI LORO USI E TRADIZIONI” PROGETTO FASE C1 S PRM LOR 009”, realizzato nel territorio del Parco. L’RTI risultata affidataria, costituita tra due società sinergiche e a differente specializzazione (Agrotec S.p.A / DM Consulting S.r.l.), ha organizzato Il territorio del Parco Regionale del Matese, ed in particolare le sue incontaminate montagne, che si distinguono per una ricchissima e sorprendente varietà di specie floristiche e vegetazionali con particolare riferimento alle erbe aromatiche e officinali, dalle peculiari proprietà e variabilità dei costituenti chimici, che suscitano, allo stesso tempo, curiosità e desiderio di conoscenza.
I Lavori del convegno, coordinati dal prof. Giuliano Grandolini, avranno inizio alle ore 9,30 con il saluto istituzionale portato dal sindaco di Faicchio dr. Mario Borrelli a cui seguirà la relazione dell’arch. Marianna Amendola che metterà in campo l’esperienza del gruppo di lavoro Agrotec/DM Consulting sul tema: la ricerca scientifica come occasione per costruire una immagine inconsueta del territorio del Matese. “ Le montagne del Matese un patrimonio di erbe” il tema della prof.ssa Giulia D’Angerio mentre il prof. Francesco Capasso illustrerà lo Studio dell’organografia delle principali piante aromatiche del Matese. Le dott.sse Daniela Rigano e Gabriella Aviello parleranno rispettivamente delle: procedura estrattive su piante spontanee del Matese e su la: Validazione sperimentale di myrtus communis per il trattamento di patologie infiammatorie.
L’attività antiossidante di foeniculum vulgare e mentha longifolia sarà illustrata dalla d.ssa Barbara Romano mentre la d.ssa Francesca Borrelli parlerà sull’effetto procinetico di achillea millefolium.
I lavori del convegno proseguiranno con le relazioni del dr. Raffaele Capasso che si soffermerà su gli Studi etnofarmacologici di piante attive sul tratto gastrointestinale e del prof. Sergio Bellanza su le Tradizioni erboristiche locali: attivazione e valorizzazione di percorsi educativi.
Concluderà i lavori della mattinata il dr. Andrea Merli sul tema: il processo della qualità all’interno del servizio – l’applicazione dei sistemi di qualità nella pubblica amministrazione. Dopo una breve pausa allietata dal ricco buffet a tema “ le erbe del Matese: ricette, usi e costumi”, i lavori riprenderanno con la relazione conclusiva del dottor Mario Botte su Le mappe interattive su internet: un nuovo strumento per la divulgazione di informazioni del territorio. Dopo il successivo dibattito chiuderà i lavori il presidente del Parco regionale del Matese prof. Giuseppe Scialla.


Nicola Iannitti