NUOVE OPPORTUNITA’ PER LA FORMAZIONE DEI GIOVANI.

Piedimonte Matese. Presso la sede territoriale della Regione Campania in Via Aldo Moro si è tenuta una riunione di programmazione degli operatori del locale Centro di Orientamento Professionale e del Centro di Formazione Regionale per predisporre le attività inerenti il Progetto Interregionale “Sistema Informativo delle Opportunità Formative e Comunità Virtuale dell’Orientamento”. Le attività di cui al progetto interregionale saranno coordinate dal Settore Tecnico Ammnistrativo Provinciale di Caserta guidato dal Dirigente Dott. Elpidio Di Caprio (foto a sinistra) coadiuvato dal Dirigente di Servizio Giovanni Antuono e dal Responsabile U.O.C. Giovanni Antonucci. Come ha tenuto a precisare il responsabile della struttura piedimontese Dott. Michele Santoro (foto a destra) durante l’incontro, al progetto interregionale, che ha come capofila la Regione Liguria, hanno aderito 11 regioni tra cui la Campania. Ha come obiettivo la realizzazione di uno spazio virtuale rivolto agli utenti e agli operatori dell’Orientamento attraverso la messa in opera di due servizi in rete: il S.I.I.O.F ( Servizio Informativo delle Opportunità Formative) che offre la possibilità di conoscere in tempo reale sul sito www.trovacorso.it, i corsi di formazione avviati in tutte le regioni partecipanti al Progetto e il C.V.O. (Comunità Virtuale dell’Orientamento) che si rivolge a tutti gli Operatori dell’Orientamento che attraverso il sito www.com-orientamento.it . possono interagire scambiando informazioni o partecipando ai laboratori di approfondimento. La possibilità di avere un quadro riepilogativo, ha concluso Santoro, di tutte le attività formative, classificate per tipologia di utenza e durata, consente anche un importante momento di divulgazione per favorire l'adesione, non solo da parte delle aziende per le finalità occupazionali, ma anche personale per accrescere le proprie competenze, in un arco temporale non più scindibile fra l'istruzione e il lavoro. Sempre più Regioni si stanno orientando verso la creazione di cataloghi online in cui l'utente (lavoratore, studente, occupato, disoccupato) può valutare le proposte ed eventualmente iscriversi attraverso le schede tematiche degli enti di formazione accreditati. Durante l’incontro è stato predisposto un piano d’azione, che gli operatori regionali metteranno in atto nei prossimi giorni per la divulgazione sul territorio del Progetto Interregionale.


Pietro Rossi

Parte differenziata "porta a porta".

Castel Campagnano. Da lunedi, 19 maggio prossimo, sarà avviata, nel comune di Castel Campagnano, la raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema "porta a porta". L' Acsa Ce3, che effettuerà il servizio, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha intensificato il programma di sensibilizzazione e di informazione rivolto ai cittadini dell'amena e ridente località del bacino del Volturno. Gli operatori del consorzio, coordinati dall'arch. Nicola Massimo, hanno concluso il ciclo di incontri con gli alunni dei locali istituti scolastici e il programma di iniziative che hanno previsto, tra l'altro, l'allestimento di stand nelle piazze del centro e della frazione Squille. E' stato anche distribuito agli utenti, materiale informativo, che sarà utile per effettuare una corretta raccolta differenziata. Gli operatori dell'Acsa Ce 3 sono impegnati per completare le consegne a domicilio dei kit comprendenti : un secchiello da 21 litri, che dovrà contenere il sacchetto in mater-bi (biodegradabile) nel quale saranno depositati i rifiuti organici; una confezione di sacchetti di diverso colore (opalino chiaro, giallo trasparente, grigio trasparente ed azzurro trasparente) ed un depliant che riporta il calendario settimanale di raccolta ed illustra, nel dettaglio, il tipo di rifiuto da inserire nei diversi sacchetti. L'Acsa rimuoverà i cassonetti presenti sul territorio. Gli utenti, utilizzeranno per il servizio, i sacchetti all'uopo consegnati : il sacco in mater-bi, di colore opalino chiaro, il martedi ed il sabato entro le ore sei; il sacco grigio, contenente materiali in carta e cartone, il venerdi entro le ore 9.30; il sacco giallo, con plastica e metalli, il giovedi entro le sei; il sacco azzurro, contenente tutti i rifiuti non riciclabili (secco indifferenziato), il mercoledi entro le ore sei. Il vetro può essere depositato, in qualsiasi momento della giornata, nelle 10 campane, distribuite sul territorio di Castel Campagnano e della vicina frazione Squille. Per conferire reti, materassi, elettrodomestici e qualsiasi altro oggetto che non può essere riposto nei sacchi, gli utenti potranno usufruire del servizio gratuito di prelievo a domicilio degli ingombranti, prenotandosi, dal lunedi al venerdi, dalle 9.00 alle 12.00, al numero telefonico 0823.351481. Le pile esaurite ed i farmaci scaduti dovranno essere depositati, separatamente, negli appositi contenitori, installati nelle adiacenze di tabaccherie e farmacie. L'amministrazione comunale di Castel Campagnano ed il consorzio Acsa Ce3, inoltre, invitano i cittadini a collaborare, convinti che, il nuovo servizio di prelievo dei rifiuti con il sistema "porta a porta", consentirà di raggiungere, in breve tempo, percentuali di raccolta differenziata sui livelli dei comuni italiani, cosiddetti virtuosi.

Fonte : comunicato stampa

Educazione adulti, conferenza provinciale Eda.

Caserta. Con il seminario dal titolo "Apprendere sempre: formazione, lavoro e sviluppo locale", s'insedierà domani venerdì , 16 maggio, la conferenza provinciale Eda, nell'ambito del progetto di educazione degli adulti. L'iniziativa è in programma a Villa Vitrone, a partire dalle ore 9.30 ed è organizzata da Provincia di Caserta, Regione Campania e Centro "Lifelong Learning" dell'università "L'Orientale" di Napoli. "Con il decreto legge del 25 ottobre 2007 – spiega l'assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Ferdinando Bosco – si avvia in concreto, dopo anni di dibattito, la riorganizzazione dei centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti e la riorganizzazione dei corsi serali, con l'obiettivo di far conseguire più elevati livelli di istruzione ai cittadini in età non più scolare, anche immigrati. Caserta – sottolinea Bosco – è stata la prima Provincia in Campania a istituire la Conferenza provinciale sull'Eda nel luglio 2006". I lavori saranno aperti dal dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale, Vincenzo Di Matteo, dall'assessore Bosco e dal presidente del Centro "Lifelong Learning", Luigia Melillo. Seguiranno testimonianze ed esperienze sul campo di tecnici ed esperti e nel pomeriggio spazio ai gruppi di lavoro sugli Ambiti Locali Eda. Le conclusioni saranno affidate all'assessore regionale all'Istruzione, Corrado Gabriele (nella foto a sinistra), e all'assessore provinciale alla Formazione e Politiche del lavoro, Enrico Milani (nella foto a destra): "Il progetto – commenta Milani – intende rinnovare la validità di un sistema integrato e collaborativo tra i settori istruzione, formazione e lavoro". Sempre nella giornata di venerdì, l'assessore Milani rappresenterà la Provincia al convegno di presentazione dei Patti Formativi Locali, organizzato a Napoli dalla Regione Campania. La Provincia è Ente capofila del Patto Formativo Locale "Sistema Moda" ed è partner di altre due iniziative del genere in tema di aerospazio e filiera bufalina.

Fonte : comunicato stampa