Grazzanise. Quante volte abbiamo parlato del mistero dell’Aeroporto di Grazzanise, quante volte ci si siamo chiesti ed abbiamo chiesto se Grazzanise fosse una presa in giro dei nostri politici o un giorno potesse diventare realtà. Una telenovela che dura da oltre 40 anni. Negli ultimi dieci, quindici anni ci sono state tante promesse e poche concretezze sulla realizzazione dello stesso. Con il subentro di Bassolino a Rastrelli, c’è stato un consistente rallentamento nelle procedure, con una chiara evidenza che il nostro Governatore, non volesse assolutamente distrarre dall’aeroporto di Capodichino i fondi che erano in arrivo e decentrare uno scalo importante come quello di Napoli. Ma le esigenze della crescita degli utenti dei viaggi aerei, facevano diventare lo scalo napoletano sempre più stretto e non in grado di soddisfare le esigenze del nuovo traffico aereo. La sicurezza diventava sempre più precaria, e qualche volta solo grazie alla bravura dei piloti si sono evitate sciagure aeree. L’Ultimo Governo in due finanziarie diverse, ha messo e tolto il finanziamento statale per la costruzione dello scalo intercontinentale di Grazzanise e la completa assenza dei nostri parlamentari in questi ultimi mesi avevano fatto svanire un sogno, che molti paesi limitrofi al sito individuato per lo scalo stavano accarezzando per garantire un lavoro più stabile per i cittadini. Incontri, dibattiti, si sono consumati, progetti se ne sono fatti tanti, ma l’ultima finanziaria annullava completamente il finanziamento per la costruzione di questa importantissima struttura. Ieri dal Tg 3 abbiamo sentito l’annuncio che l’aeroporto di Grazzanise si sarebbe costruito. Non credevamo ai nostri orecchi e siccome siamo in campagna elettorale, avevamo pensato che si trattasse di una ennesima presa in giro solo per racimolare consensi. Abbiamo cercato sui quotidiani del giorno successivo e ci siamo resi conto che la notizia era confermata. Dobbiamo credere che, come diceva il grande Nino Manfredi, “fusse che fusse la volta bona”. Da una ricerca su internet abbiamo letto che “Grazzanise sarà un aeroporto di tipo 4E/F, in grado cioè di ospitare anche i velivoli di maggiori dimensioni come Boeig 777 e gli Airbus A380. Sono previsti 753,7 milioni di Euro per la costruzione e 335,8 per l’infrastrutturazione del territorio(a cominciare dai collegamenti stradali e ferroviari, per i quali è in corso uno studio di fattibilità finanziato dalla Regione). Il nuovo aeroporto avrà una capacità iniziale al 2012, di 5 milioni di passeggeri(con un traffico stimato all’apertura di 2,4 milioni), espandibile secondo fasi successive fino a 24 milioni di passeggeri. Tra le strutture previste: 18 piazzole di sosta per gli aerei; 30 banchi check-in; 5 nastri bagagli. L’impatto occupazionale, si stima una spesa di manodopera di circa 45 milioni di euro all’anno fino al 2013. L’impatto occupazionale diretto, indiretto ed indotto, al 2030, è di circa 15 mila addetti e di circa 22mila nel 2040”.
di Mattia Branco
