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19 novembre 2008
Il senatore Carlo Sarro sta approntando una proposta di legge per riconoscere i diritti degli adottati.
Piedimonte Matese. I diritti degli adottati naturali non riconosciuti” è stato il tema di un convegno svoltosi sabato scorso presso la Real Casa dell’Annunziata in Napoli, dove il senatore della Repubblica del Pdl Carlo Sarro (nella foto) ha presentato una proposta di legge riguardante i diritti degli adottati a conoscere l’identità biologica dei genitori. Un diritto questo fino ad oggi riconosciuto solo a partire da un’età anagrafica del minore dell’epoca di 70 anni e fino ai 100 anni, ma che l’iniziativa legislativa del senatore matesino punta a ridurre a 40 anni, quando l’adottato in età matura è ormai nella piena consapevolezza e capacità di conoscere chi realmente sono i suoi genitori naturali. Il convegno, promosso dall’Osservatorio per la tutela dei minori, ha visto la presenza anche di Magistrati, rappresentanti delle associazioni degli adottati e di esperti del settore ai quali Sarro ha illustrato le finalità della proposta di legge ed il suo contenuto che punta a riconoscere un diritto sacrosanto degli adottati naturali non riconosciuti. La scelta di presentare l’iniziativa legislativa presso la Real Casa dell’Annunziata non è stata casuale ma appositamente voluta attso che qui c’era la celebre ruota degli esposti, da cui il tipico cognome napoletano degli Esposito, dove venivano abbandonati i bambini dai genitori veri per poi essere presa in cura dal personale dell’orfanotrofio partenopeo.
Fonte: comunicato stampa
Peter