CASERTA - Sarà la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia a chiudere i lavori del workshop programmato per il prossimo 25 settembre, nella Cappella Palatina di Palazzo Reale, a Caserta, promosso e organizzato dall’Unione degli industriali con la collaborazione dello Studio Ambrosetti. Al numero uno degli imprenditori italiani – espressione, peraltro, di una delle più importanti imprese “familiari” del Paese – è affidato infatti il compito di tirare le somme di una giornata di studio che sarà appunto focalizzata sul tema del passaggio di testimone o, se si preferisce, sulla continuità generazionale nella gestione delle imprese di famiglia. Momento delicatissimo, come si sa, questo, e spesso non privo di rischi per la stessa sopravvivenza dell’azienda. Una giornata di studio, riflessioni e testimonianze di strategie che sarà sottolineata, ovviamente, da una indagine specifica condotta dalla Swg delle imprese presenti sul territorio, il tutto incorniciato in uno scenario di contesto geopolitico ed economico. Il workshop (tema: “Cultura, governance e innovazione nelle imprese familiari”) segna anche due aspetti particolari della vita di Confindustria Caserta, come ha sottolineato il presidente Carlo Cicala. “Una giornata di studio e, dunque, non il solito convegno passerella, per approfondire modalità e criticità di uno dei momenti più difficili delle vita delle aziende a conduzione familiare, le quali rappresentano, come si sa, pressoché la totale generalità delle aziende di Terra di Lavoro e la stragrande maggioranza di quelle italiane. Un evento che rappresenta, per un verso, anche il debutto ufficiale del Centro Studi di Confindustria Caserta, che ho affidato alla responsabilità di Andrea Funari, già presidente del Gruppo giovani imprenditori, come luogo di analisi e studio delle dinamiche socio-economiche che si sviluppano sul territorio per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide imposte dai tempi. L’altro aspetto non secondario, poi, è il recupero della preziosa collaborazione scientifica che in questo modo abbiamo operato tra il mondo imprenditoriale casertano e lo Studio Ambrosetti. Collaborazione, in passato, svolta grazie all’impulso di una importante realtà multinazionale, la 3M, che oggi purtroppo non è più presente sul territorio. L’iniziativa, dunque, nemmeno a sottolinearlo – ha aggiunto il presidente Cicala – coltiva l’ambizione di poter essere sistematicamente riproposta con cadenza annuale o biennale. Ma su questo sarà in particolare il mio successore a decidere (il mandato del presidente Cicala alla guida di Confindustria Caserta, come si ricorderà, scade a fine anno, ndr)”. Intanto, la pressione si fa sentire sulla task force organizzativa che ruota intorno al Centro Studi di Confindustria Caserta, in vista ormai dell’appuntamento. Definita scenografia e regia dell’evento, si stanno acquisendo le ultime autorevoli e prestigiose presenze dei relatori e dei testimoni che scandiranno i lavori della giornata di studio. Presenze tra le quali spiccano, giusto per fare qualche anticipazione, gli economisti Dominick Salvatore (Distinguished professor Fordham University di New York) e Innocenzo Cipolletta (presidente delle Ferrovie dello Stato) e il politologo Lucio Caracciolo (direttore di Limes, rivista italiana di geopolitica).
Fonte: comunicato stampa