Baia Latina. Il consiglio Comunale di Baia e Latina, nell’ultima seduta consiliare, oltre all’approvazione di deliberazioni importanti ha discusso diverse interrogazioni e mozioni presentate dai gruppi di opposizione. In particolare è stato portato all’esame dell’assise comunale prima a mezzo di interrogazioni presentate dal gruppo “La svolta” e successivamente a mezzo di mozioni presentate dal gruppo “Uniti per Baia e Latina” di cui è capo gruppo Michele Santoro. Il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” – ci ha riferito Michele Santoro - per mezzo d’apposite mozioni ha sottoposto al Consiglio la revoca delle deliberazioni di Giunta Municipale n° 46, 47 e 49 del 2008 riguardanti specificamente: n° 46 del 3 luglio 2008 la convenzione tra il comune di baia e Latina ed il Comune di Sparanise per il servizio finanziario. Approvazione schema di convenzione; n° 47 del 3 luglio 2008 riguardante il rinnovo per sei mesi del rapporto di lavoro a tempo determinato e part-time di funzionario cat. D3, (articolo 110, comma 2, del decreto legislativo 267/2000) nel settore Urbanistica, Edilizia privata ed ordinanza 2005; n° 49 riguardante conferimento incarico di collaborazione per il settore amministrativo all’ex dipendente comunale Angela Maria Schettino. In tutte le deliberazione esaminate, i gruppi di minoranza, hanno evidenziato l’anomalia delle procedure eseguite dalla giunta Municipale. In particolare il Gruppo “Uniti Per Baia e Latina” nelle persone dei consiglieri Michele Santoro e Giovanni Perretta ha evidenziato la irregolarità delle stesse riguardo alla normativa vigente ed ai regolamenti comunali che impongono all’Ente comunale di provvedere alla pubblicazione degli incarichi sul sito Web dell’Ente e soprattutto il Regolamento approvato dalla stessa maggioranza che prevede all’articolo 1 comma 5 lettera a che gli incarichi individuali possono essere conferiti a soggetti estranei all’Amministrazione, aventi particolari e comprovata esperienza universitaria a fronte di esigenze temporanee ed eccezionali. Il comma 7 del Regolamento comunale, oltretutto, stabilisce che sono esclusi gli incarichi conferiti per adempimenti obbligatori per legge.
Diversamente, invece, al Comune di Baia e Latina, avviene che i consulenti nominati dalla Giunta fungono da veri e propri dipendenti aggiuntivi non svolgendo funzioni di consulenti per specifiche attività dell’Ente così come previsto dalle leggi e dai Regolamenti vigenti.
Politicamente, invece, l’anomalia è avvenuta alla votazione sulle mozioni presentate dal Gruppo “Uniti per Baia e Latina” in quanto mentre il gruppo di maggioranza ha votato compatto contro le mozioni, il gruppo di minoranza “la Svolta”, che pure aveva presentato apposite interrogazioni nelle stesse materie delle mozioni presentate dal Gruppo “Uniti per Baia e Latina” contestando alle stesse uguali procedure di illegittimità rappresentate nelle mozioni, ebbene il gruppo “La svolta” si è diviso sulla votazione palesando diversità di vedute riguardanti la revoca delle deliberazioni. In sostanza mentre il Consigliere Landolfi votava insieme al gruppo “Uniti per Baia e Latina” per la revoca il Consigliere Italiano si asteneva chiedendo la sospensione delle deliberazioni cosa non prevista da nessuna norma amministrativa in quanto una deliberazione o è esecutiva o viene revocata così come fatto notare allo stesso consigliere Italiano dal consigliere Santoro.
Pietro Rossi
Diversamente, invece, al Comune di Baia e Latina, avviene che i consulenti nominati dalla Giunta fungono da veri e propri dipendenti aggiuntivi non svolgendo funzioni di consulenti per specifiche attività dell’Ente così come previsto dalle leggi e dai Regolamenti vigenti.
Politicamente, invece, l’anomalia è avvenuta alla votazione sulle mozioni presentate dal Gruppo “Uniti per Baia e Latina” in quanto mentre il gruppo di maggioranza ha votato compatto contro le mozioni, il gruppo di minoranza “la Svolta”, che pure aveva presentato apposite interrogazioni nelle stesse materie delle mozioni presentate dal Gruppo “Uniti per Baia e Latina” contestando alle stesse uguali procedure di illegittimità rappresentate nelle mozioni, ebbene il gruppo “La svolta” si è diviso sulla votazione palesando diversità di vedute riguardanti la revoca delle deliberazioni. In sostanza mentre il Consigliere Landolfi votava insieme al gruppo “Uniti per Baia e Latina” per la revoca il Consigliere Italiano si asteneva chiedendo la sospensione delle deliberazioni cosa non prevista da nessuna norma amministrativa in quanto una deliberazione o è esecutiva o viene revocata così come fatto notare allo stesso consigliere Italiano dal consigliere Santoro.
Pietro Rossi