Letino. Come previsto il giorno 26 agosto si è svolto il consiglio comunale in cui ci sono stati dei colpi di scena del tutto inaspettati sia rispetto all´approvazione del conto consuntivo e sia in ordine alla richiesta di revoca delle delibere di giunta municipale relative alla variante in corso d´opera per i lavori di ristrutturazione e adeguamento del santuario della Madonna del castello,immobile di grande valore storico-culturale. Si diceva in apertura dei colpi di scena che hanno visto come attore principale il capogruppo di minoranza 'nuovi orizzonti' dott. Antonio Orsi il quale, insieme ai suoi colleghi Di Stavolo Gianluca e Fortini Filippo (PD), ha avuto la brillante idea, degna di un leader, di votare contro il conto consuntivo relativo alla gestione finanziaria 2007 periodo in cui è bene ricordare il suddetto capogruppo era parte integrante della relativa maggioranza. Altro colpo di scena ovviamente comico si è avuto con la presentazione della proposta di revoca delle delibere di G.M. relative alla riqualificazione del santuario argomentata sulla base di una presunta violazione degli articoli 132 e 205 del codice dei contratti dlgs n° 163/2006 puntualmente smentita dal collaudatore ing.D´Orsi il quale ha sottolineato,nel corso della sua relazione al consiglio, l´impressione che il capogruppo proponente non avesse letto per intero gli articoli suddetti. Anche il consigliere udeur Natale Mancini Dario è intervenuto nella discussione annunciando il proprio voto contrario alla proposta di revoca presentata dalla minoranza ritenendo del tutto ingiustificata la richiesta in quanto non erano riscontrabili le violazioni di legge asserite affermando che la variante era impostata in modo da soddisfare i canoni legislativi.
Fonte: Gazzetta di Caserta