S.Maria C.V. – Sarà inaugurata sabato tre maggio alle ore 18:00 nel Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere (nella foto) la Collettiva di Pittura del "Centro Arte" delle A.C.L.I. di Santa Maria Capua Vetere. La mostra è stata organizzata dal Coordinamento Femminile del sodalizio cattolico dei lavoratori guidato dalla Presidente, Agnese Puggioni, e composto da Anna Maria Romano, Maria Rita Marino, Teresa Romano, Assunta Marino e Anna Morcone. Ad esporre saranno sia due artisti ospiti come Andrea Olivieri e Gaetana Di Giorgio, che alcuni pittori dello stesso Centro Arte dell'A.C.L.I samaritana fra i quali Salvatore Addonisio, Giulia Apice, Milly Calmo, Federica Cotticeli, Annamaria Iodice, Luigia La Peruta, Maria Teresa Palladino, Francesco Picaro, Teresa Picciano, Maria Saraceni, Anna Torquato e Anna Villano. La Collettiva di Pittura resterà aperta fino al prossimo 9 maggio prossimo e si inserisce in un programma fittissimo di iniziative che vede in prima linea il sodalizio guidato dalla dottoressa Puggioni. La mostra, infatti, rappresenterà un vero e proprio prologo all'incontro dibattito "Quando il male di dentro passa per il piatto" che vedrà confluire proprio venerdì 9 maggio nella città del Foro esperti nazionali di malattie alimentari quali l'anoressia, la bulimia e l'obesità. Nei giorni scorsi, inoltre, c'è stata la premiazione del concorso nazionale di Pittura e Scultura che tanti consensi ha ricevuto. "Una manifestazione quella del concorso nazionale di pittura e scultura- dichiarano le componenti della sezione femminile delle A.C.L.I. samaritana- che ha visto la costante partecipazione di un pubblico qualificato ed attento. Stiamo programmando e realizzando diversi eventi che hanno al proprio centro l'arte intesa in senso lato perché crediamo nel fatto che attraverso tale modus operandi si possa favorire il processo di valorizzazione di tanti giovani che spesso e volentieri hanno del talento non sempre adeguatamente espresso. Attraverso le nostre attività cerchiamo di avvicinare sempre di più le nuove generazioni a mondi come quelli artistici che solo apparentemente possono sembrare distanti dal comune sentire dei nostri ragazzi".
Fonte : comunicato stampa