Piedimonte Matese. Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv.Vincenzo Cappello e il suo Vice Prof. Costantino Leuci insieme ad un gruppo di rappresentanti del Partito Democratico tra cui spiccano i nomi di Elena Settembrini, Alfonsina Natale,
Dario Porto e Luigi De Monaco, hanno manifestato al Segretario Nazionale del PD Walter Veltroni, al Coordinatore regionale Tino Iannuzzi e al Coordinatore provinciale Sandro De Franciscis il loro disappunto per la mancanza di rappresentanti casertani nelle liste delle Circoscrizioni della Campania con una nota che cita: “I delegati del PD eletti il 14 ottobre nel territorio dell’Alto Casertano esprimono il loro disappunto per talune scelte che hanno portato alla composizione delle liste elettorali di Camera e Senato. Il nostro territorio ha creduto dal primo momento al progetto del PD; alle primarie del 14 ottobre hanno partecipato tantissimi elettori e, nonostante la mancanza di un regolamento regionale, sono già sorti dei circoli, come quelli di Piedimonte Matese e di Capua, per il desiderio dei tanti militanti di avere una “casa” e radicare ancor più il Partito nel territorio.
Oggi, però, abbiamo il dovere di rappresentare il disorientamento di tanti elettori del PD rispetto ai criteri seguiti per comporre le liste elettorali. Impedito dalla destra di modificare questa orrenda legge elettorale, saltate le primarie per mancanza di tempo, opportunamente Walter Veltroni ha previsto forme di consultazione della base e così noi abbiamo riportato al coordinatore provinciale, nell’assemblea del 24 febbraio, la forte esigenza di una rappresentanza territoriale nelle liste elettorali. E questo non per ambizioni personali di qualcuno, ma proprio per rafforzare il radicamento territoriale del Partito e proseguire in un’azione di rilancio economico e sociale contro una destra che per anni ha marginalizzato quest’area. Invece le scelte fatte hanno penalizzato questa esigenza e generato rammarico in tanti sostenitori del PD. Per questo chiediamo ai nostri coordinatori, regionale e provinciale, e al Segretario Walter Veltroni di riflettere ancora sulla composizione delle liste alla luce di questa forte e necessaria esigenza del Partito di trovare espressioni e rappresentanze anche nei territori, assicurando che, comunque, l’impegno nostro e di chi si sente da noi rappresentato, sarà forte e convinto in questa campagna elettorale così importante per le sorti non solo del PD, ma dell’intero nostro Paese.”
Pietro Rossi
Dario Porto e Luigi De Monaco, hanno manifestato al Segretario Nazionale del PD Walter Veltroni, al Coordinatore regionale Tino Iannuzzi e al Coordinatore provinciale Sandro De Franciscis il loro disappunto per la mancanza di rappresentanti casertani nelle liste delle Circoscrizioni della Campania con una nota che cita: “I delegati del PD eletti il 14 ottobre nel territorio dell’Alto Casertano esprimono il loro disappunto per talune scelte che hanno portato alla composizione delle liste elettorali di Camera e Senato. Il nostro territorio ha creduto dal primo momento al progetto del PD; alle primarie del 14 ottobre hanno partecipato tantissimi elettori e, nonostante la mancanza di un regolamento regionale, sono già sorti dei circoli, come quelli di Piedimonte Matese e di Capua, per il desiderio dei tanti militanti di avere una “casa” e radicare ancor più il Partito nel territorio.
Oggi, però, abbiamo il dovere di rappresentare il disorientamento di tanti elettori del PD rispetto ai criteri seguiti per comporre le liste elettorali. Impedito dalla destra di modificare questa orrenda legge elettorale, saltate le primarie per mancanza di tempo, opportunamente Walter Veltroni ha previsto forme di consultazione della base e così noi abbiamo riportato al coordinatore provinciale, nell’assemblea del 24 febbraio, la forte esigenza di una rappresentanza territoriale nelle liste elettorali. E questo non per ambizioni personali di qualcuno, ma proprio per rafforzare il radicamento territoriale del Partito e proseguire in un’azione di rilancio economico e sociale contro una destra che per anni ha marginalizzato quest’area. Invece le scelte fatte hanno penalizzato questa esigenza e generato rammarico in tanti sostenitori del PD. Per questo chiediamo ai nostri coordinatori, regionale e provinciale, e al Segretario Walter Veltroni di riflettere ancora sulla composizione delle liste alla luce di questa forte e necessaria esigenza del Partito di trovare espressioni e rappresentanze anche nei territori, assicurando che, comunque, l’impegno nostro e di chi si sente da noi rappresentato, sarà forte e convinto in questa campagna elettorale così importante per le sorti non solo del PD, ma dell’intero nostro Paese.”
Pietro Rossi